Gianluca Vacchi si difende. L’imprenditore, deejay e influencer bolognese affida ai suoi legali la diffusione di una nota stampa in merito alla querelle giudiziaria che lo vede coinvolto e che gli è costata un avviso di garanzia per abusi edilizi. “La vicenda ci è nota e stiamo lavorando con il Comune per dimostrare che l’edificio è conforme a quanto autorizzato”, spiegano gli avvocati Gino Bottiglioni e Gian Comita Ragnedda per conto di Vacchi.
I presunti illeciti edilizi riguardano la costruzione di una mega villa a Porto Cervo, nella località di Pantogia. Vacchi sta realizzando quindici stanze, un campo da padel, una discoteca e 1.200 metri quadrati di terrazze. Valore stimato: 15 milioni di euro. “Dimostreremo – concludono gli avvocati – che non c’è nessun abuso edilizio”.
L’indagine è stata aperta dalla Procura di Tempio dopo un’ordinanza di demolizione emessa dal Comune e con la quale l’Ufficio tecnico ha imposto a Pantogia di buttare giù 400 metri cubi di villa perché considerati una volumetria eccedente rispetto a quella autorizzata.