Cinquanta corsi di laurea tra i 26 triennali, i sei magistrali a ciclo unico e 18 magistrali ‘normali’. Di questi 23 sono ad accesso programmato e 27 ad accesso libero con verifica delle conoscenze iniziali. È l’offerta formativa dell’Università di Sassari per il prossimo anno accademico, presentata stamattina nella sede dell’ateneo dal rettore Massimo Carpinelli.
L’offerta dell’Università di Sassari cresce e abbraccia tutti gli ambiti disciplinari grazie anche all’attivazione dei nuovi corsi in Sicurezza e cooperazione internazionale e di Scienze e tecniche psicologiche, ma l’ateneo punta con decisione anche ai progetti di internazionalizzazione, di supporto all’impresa e all’innovazione, di affiancamento al sistema scolastico per l’intensificazione dell’alternanza tra scuola e lavoro e le esperienze di formazione post lauream. “In un mercato del lavoro che nel territorio è drammaticamente in difficoltà, studiare all’Università di Sassari rappresenta senz’altro un vantaggio competitivo”, ha detto Carpinelli. Un’affermazione confermata dai dati forniti da Almalaurea, secondo cui – a fronte di un tasso di occupazione territoriale del 51 per cento tra le persone di età compresa tra i 15 e i 64 anni – il 75 per cento dei neolaureati dell’ateneo sassarese è occupato.