Una nuova assessora alla Gentilezza: ecco le deleghe alla buona educazione

In tutta Italia sono 103 e in Sardegna fino a ieri era soltanto uno, oggi due. Sono gli assessori della Gentilezza, delega molto particolare nata dall’idea dell’associazione Cor et Amor. Nell’Isola pochi giorni fa la sindaca del Comune di Villa San Pietro, Marina Madeddu ha recentemente riconosciuto la delega alla gentilezza all’assessora Laura Melis, che diventa così il primo assessore alla Gentilezza della provincia del Sud Sardegna e seconda nell’Isola, dopo la riconferma alle ultime elezioni amministrative di Giulia Scanu assessora alla Gentilezza di Abbasanta (Or).

Oggi gli assessori alla Gentilezza, in altrettanti comuni, in tutta Italia, sono 103. L’assessore alla Gentilezza si occupa di buona educazione, del rispetto verso il prossimo e la cosa pubblica, del prendersi cura di chi soffre (es i malati, o le persone sole) o è in difficoltà (chi ha perso il lavoro, disabili, anziani, genitori separati con figli), ad accrescere lo spirito di Comunità, oltre che favorire l’unità, a coinvolgere i propri concittadini e le associazioni in iniziative di cittadinanza attiva per il bene comune.

Gli assessori alla gentilezza sono organizzati nella Rete Nazionale degli Assessori alla Gentilezza, coordinata dall’Associazione Cor et Amor (che ha ideato e sviluppato la delega dalla gentilezza nel maggio del 2019), uno spazio di condivisione, comunicazione e confronto per favorire le diffusione e la replicabilità delle buone pratiche di gentilezza a beneficio di un numero maggiore di cittadini. Inoltre gli Assessori alla Gentilezza perseguono all’interno del progetto nazionale Costruiamo Gentilezza (www.costruiamogentilezza.org), in cui sono coinvolti anche gli Insegnanti per la Gentilezza (scuola) e gli Allenatori alla Gentilezza (sport), l’obiettivo di accrescere il benessere della comunità, costruendo pratiche di gentilezza mettendo al centro i bambini.

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