Gli agenti della squadra mobile di Cagliari hanno individuato i responsabili della furibonda rissa scoppiata la notte di sabato 27 novembre all’interno del centro di prima accoglienza di Monastir (Sud Sardegna) che ha visto coinvolte una quindicina di persone, quattro delle quali sono rimaste lievemente ferite.
Gli investigatori, coordinati dal dirigente Fabrizio Mustaro, hanno ricostruito dettagliatamente l’episodio denunciando quatto cittadini algerini. Ad innescare la rissa è stato il furto di un pacchetto di sigarette da parte di uno degli ospiti e il palpeggiamento di un altro algerino nei confronti di un connazionale.
Dopo una discussione è scoppiata la furibonda rissa, poi sedata con l’intervento dei poliziotti del Reparto mobile. I quattro algerini che hanno provocato la rissa, arrivati in Sardegna in tre diversi sbarchi tra il 20 e il 21 novembre a Sant’Antioco, al termine del periodo di quarantena covid, potranno essere espulsi dal territorio nazionale con l’autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.
