Una serata di musica e lettura per raccogliere fondi da utilizzare per comprare beni di prima necessità da inviare ai cittadini delle città Ucraina più colpite dalla guerra. La organizzano l’associazione Atuamentu, il Bflat e Raoul Moretti mercoledì 4 maggio alle ore 19.30 al Bflat in via del Pozzetto a Cagliari.
“La serata – spiegano – è stata organizzata grazie al contributo gratuito degli artisti coinvolti, ai volontari e volontarie dell’associazione Atuamentu e al prezioso supporto di: BFlat, Mamopizza, Argiolas Formaggi, Audarya ed Ente Concerti Sardegna”. Il programma prevede un aperitivo alle 19,30 e poi musica e parole. “Coordinati dall’arpista Raoul Moretti, si alterneranno sul palco con varie formazioni e generi
musicali Alessandro Garau (percussioni), Alessandro Muroni (voce e pianoforte), Andrea Melis (voce poetica), Battista Dagnino (voce e bouzuki), Daniele Serpi (pianoforte), Dario Pirodda (sax), Gerardo Ferrara (voce narrante e percussioni), Gianluca Erriu (pianoforte), Ludovico Muroni (tromba), Luigi Lai (fisarmonica), Rinaldo Pinna (chitarra), Simone Soro (violino), Tonino Maci (chitarra). Il costo del biglietto è 20 euro.
“Questo evento è l’ultimo di una lunga serie di iniziative che ci ha permesso di spedire in diverse località (Lublino, Bratislava, Rivne, Bucha), ad oggi oltre un migliaio di scatole contenenti beni di prima necessità – spiega Massimo Mameli, presidente Associazione Atuamentu -. Una raccolta di aiuti iniziata dopo appena tre giorni di guerra e ancora attiva. Grazie all’aiuto di tantissimi cittadini e di piccole aziende, attualmente, ogni dieci giorni, organizziamo un nuovo carico e in diverse occasioni siamo riusciti persino a far giungere delle pizze ai volontari che operano in quelle zone. Così come, ormai da quasi un mese, inviamo settimanalmente un centinaio di pizze a bambini e bambine ospitati nelle strutture di Villa Tecla, Terramaini, dopolavoro Ferroviario, Flumini”.
” Gli aiuti alla popolazione ucraina – spiega ancora Mameli – sono parte di un’azione di solidarietà più complessa in atto ormai da anni, che vede i volontari e volontarie dell’associazione Atuamentu impegnati nella raccolta e nella distribuzione di vestiario, alimenti, medicinali e pasti caldi a persone in difficoltà e bambini presenti nelle case famiglia”.