Una condanna a 26 anni di carcere è quanto ha chiesto il pubblico ministero, Katia Marino, nei confronti di Pasquale Concas, 50enne originario di Osilo per aver ucciso, a scopo di rapina, Arietta Mata, prostituta ungherese di 24 anni, trovata morta sulle rotaie a Gaggio, in provincia di Modena nel gennaio del 2018. Una richiesta di condanna sulla quale pesa anche la recidiva, visto che Concas è già stato condannato in passato per l’omicidio di una anziana, nel 1994, a Olbia, delitto per il quale ha già scontato la pena.
Secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, Concas avrebbe prima rapinato la lucciola, dei soldi poi scommessi in una sala slot, e successivamente uccisa. Secondo la difesa, rappresentata dagli avvocati modenesi, Roberto Ricco e Marco Pellegrini, il movente vacillerebbe: non vi sarebbero prove a suffragio della tesi accusatoria. Il 50enne è indagato anche per l’omicidio di una terza donna: l’ex avvocato civilista modenese, Elena Morandi, trovata morta nel suo appartamento di via Boccabadati, nella città emiliana, il 24 settembre del 2017. Secondo la procura, Concas anche in questo caso avrebbe agito a scopo di rapina, simulando poi un incidente domestico, un incendio. La sentenza per l’omicidio di Arietta Mata è attesa, a Modena, per mercoledì prossimo.