L’allevatore di Paulilatino (Oristano) Gavino Madau, 48 anni, è stato riconosciuto colpevole di omicidio premeditato e condannato a 30 anni di carcere per aver ucciso il compaesano Giovanni Casula, di 69 anni, avvenuto due anni fa. La sentenza pronunciata questa mattina dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Oristano, Annie Cecile Pinello, ha accolto in pieno la richiesta di condanna formulata nella precedente udienza dal pubblico ministero Paolo De Falco. La difesa, rappresentata dagli avvocati Marcello Sequi e Gian Luigi Mastio, aveva chiesto invece l’assoluzione dell’imputato, sostenendo che le prove a suo carico non fossero sufficienti per la pronuncia di una sentenza di condanna. Il fatto risale alla notte tra il 30 e il 31 ottobre del 2014. Il cadavere dell’anziano servo pastore era stato ritrovato all’alba dietro l’uscio di casa. Il medico legale accertò poi che era stato ucciso a colpi di spranga senza che avesse alcuna possibilità di difendersi. Le indagini, condotte dai carabinieri della Compagnia di Ghilarza (Oristano), si conclusero con l’arresto di Madau concluso nel giugno del 2015.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…