Si è presentato, intorno alle 17 di ieri, alla stazione dei carabinieri di Guspini, visibilmente alterato. Ha suonato il campanello e ha cominciato a sbraitare, dando colpi e calci al cancello, e aggredendo i militari che sono intervenuti per placarlo. Prima di arrivare dai carabinieri, però, l’uomo, un sessantenne disoccupato del posto, aveva sfondato la porta d’ingresso e aveva devastato la casa di un conoscente. Rinchiuso nella camera di sicurezza, oggi attende l’udienza di convalida dell’arresto.
Sorpresa con un coltello vicino al pronto soccorso del Brotzu, denunciata 54enne
Si aggirava con un’arma da taglio nei pressi del Pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari, attirando l’attenzione di…