Si chiama terapia con radioLigandi (Rlt) e aggredisce selettivamente le cellule tumorali. Il nuovo approccio terapeutico contro alcune tipologie di tumori – in particolare i tumori neuroendocrini del tratto gastroenteropancreatico (Gep net) – viene erogato in Sardegna nel reparto di Medicina nucleare dell’ospedale Businco a Cagliari.
“I pazienti sardi che necessitano della terapia da luglio non sono più costretti a recarsi fuori regione, ma possono essere trattati presso il nostro centro al Businco, unico in Sardegna a disporre di questo importante presidio terapeutico – ha detto il direttore del centro, Michele Boero -. Si tratta di una terapia intelligente e selettiva che colpisce solamente le cellule tumorali, individuate tramite l’analisi preliminare, svolta nel nostro centro di Medicina nucleare all’ospedale San Michele”.
Prima, ai sardi toccava per forza fare dei biglietti aerei. Da luglio, la possibilità di essere seguiti, sia in fase diagnostica sia terapeutica, è realtà. Si tratta, poi, di una terapia estremamente efficace, come dimostrato da un recente studio clinico di fase III (Netter1), che ha evidenziato una significativa riduzione (79%) del rischio di progressione della malattia, un incremento della sopravvivenza generale e un miglioramento della qualità della vita, con un buon profilo di sicurezza e tollerabilità.