Truffa piloti: 8 indagati sono Meridiana. Ora controlli su assistenti di volo

Nella truffa scoperta dalla Guardia di Finanza, dei 36 piloti che pur in cassa integrazione in Italia lavoravano, invece, regolarmente per compagnie straniere, soprattutto arabe, sommando l’indennità di disoccupazione allo stipendio, ci sono anche otto piloti Meridiana, di cui tre residenti a Olbia. Un pilota dell’azienda, assunto dalla Qatar Airways, ad esempio, dovrebbe restituire all’Inps circa 260 mila euro. La Procura di Roma – come hanno anticipato i quotidiani La Nuova Sardegna e L’Unione Sarda – ha trasmesso gli atti a quella di Tempio Pausania per la competenza territoriale dei piloti sardi.

Ma l’inchiesta abbraccia tutta Italia e sono per ora complessivamente un altro centinaio i comandanti e vice comandanti, usciti dalle varie compagnie aeree italiane attorno al 2008, al vaglio degli inquirenti. Ma nel mirino sono anche le posizioni di alcuni assistenti di volo. Il danno per le casse dello Stato, qualora i nuovi accertamenti confermassero le indicazioni emerse, potrebbe dunque essere di decine di milioni. Le Fiamme Gialle hanno comunque precisato che gli illeciti sono strettamente personali, dei piloti, e che le compagnie italiane, da Alitalia a Meridiana compresa, sono estranee ai fatti così come la Qatar Airways.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share