Cinque persone tra i 32 e i 42 anni, di varie regioni d’Italia, sono state denunciate dalla polizia per la cosiddetta truffa del bancomat. Le indagini, svolte dalla Polpost di Nuoro, sono partite dopo la denuncia di una donna di 51 anni oggetto del raggiro, durante il quale ha involontariamente inviato con diverse ricariche una somma di 2mila e 400 euro ai truffatori.
Tutto inizia quando la vittima pubblica un annuncio su un noto sito di e-commerce dove propone la locazione di una casa vacanze a San Teodoro. Lo stesso giorno è stata contattata da un’utenza mobile di uno dei denunciati che si è interessato all’offerta proponendo di effettuare istantaneamente e sempre rimanendo in chiamata, il pagamento di un acconto con un “vaglia veloce”.
La donna, credendo in buona fede di ricevere un’operazione bancomat in suo favore, ha in realtà fatto il contrario: seguendo le istruzioni che le venivano date, ha effettuato ben cinque ricariche immediate in favore di carte di credito ricaricabili nella disponibilità dei truffatori, i quali la convincevano a replicare l’operazione comunicandole che le precedenti non erano andate a buon fine. Le indagini in collaborazione con gli istituti bancari interessati, hanno permesso di seguire i vari passaggi di denaro e di risalire ai responsabili ora indagati dalla Procura di Nuoro.