Una truffa durata 15 anni e un totale di 700mila euro regalati ad una fidanzata che non è mai esistita. Ora, Roberto Cazzaniga, 43 anni, giocatore di pallavolo anche in nazionale la sua storia l’ha raccontata a verbale alla Guardia di finanza di Monza e il pm della Procura cittadina, Stefania Di Tullio, ha aperto una fascicolo – come ha riportato il Corriere della Sera – e indagato per truffa Valeria Satta, alias Maya, la quarantasettenne disoccupata che vive nel Cagliaritano con la madre per il quale il pallavolista ha perso la testa.
Agli investigatori ha raccontato che era stato travolto dal suo fiume di parole pronunciate al cellulare, addirittura convinto che lei fosse Alessandra Ambrosio, la celebre modella brasiliana con 10 milioni di follower sui social. Non era vero, ovviamente: ma questa fu la prima delle colossali bugie rifilate al telefono, da subito, dalla donna al giocatore allora 28enne.
Elisabetta Mura, l’avvocata che difende insieme alla collega Romina Usai il pallavolista, ha precisato oggi, sulla Nuova Sardegna, di non aver ricevuto ancora alcun avviso ma che la sua assistita farà chiarezza. Per il momento resta blindata nella sua casa di Frutti d’Oro, Capoterra.