Mario Altana, da fine 2022 direttore amministrativo della Asl di Sassari scelto e voluto lì da Fdi Gallura, è stato rinviato a giudizio per truffa aggravata alla Regione. A decidere il processo per l’avvocato e manager pubblico è stato il gup del tribunale di Tempio, Claudio Cozzella. La prima udienza è fissata per settembre.
Il rischio di rinvio a giudizio di Altana era uno dei motivi sui quali il centrodestra di Olbia si era diviso. Si aggiunga che il Da è da anni in guerra anche con il fratello Marzio, quota Psd’Az e presidente del Consiglio comunale nel capoluogo gallurese (qui l’approfondimento di Sardinia Post), il quale è ugualmente parte lesa nell’indagine diventata processo.
Sulla presunta truffa aggravata nei confronti della Regione, la vicenda riguarda un contributo di 32mila euro che il direttore amministrativo aveva ricevuto per ristrutturare un immobile nel centro storico di Olbia, come riportato nelle cronache dai due principali quotidiani sardi. Per prendere il contributo, Mario Altana ha usato le generalità del fratello Marzio che si è costituito parte civile attraverso l’avvocato Danilo Mattana. Il direttore amministrativo è invece difeso da Massimo Ledda.
La truffa aggravata starebbe nel fatto che Mario Altana, malgrado la Regione gli avesse accreditato il contributo, non ha realizzato la riqualificazione. Opere che avrebbe dovuto realizzare entro il 17 ottobre del 2017.