Troppi cinghiali nel Nord ovest dell’Isola. “E pericolosamente hanno iniziato a invadere i centri abitati, minacciando l’incolumità dei cittadini, in particolare dei più piccoli”. Questo il contenuto della lettera inviata alla Regione dalla Provincia di Sassari che, a sua volta, ha raccolto l’allarme di tanti sindaci. Alla Giunta viene quindi chiesto di “revocare temporaneamente il divieto di caccia al cinghiale nelle oasi di protezione faunistica e nelle zone di ripopolamento e cattura, che oggi rappresentano una sorta di serbatoio di riproduzione non controllabile”.
La lettera è stata firmata dal presidente Alessandra Giudici, e dall’assessore dell’Ambiente, Paolo Denegri. Nella missiva si parla anche di “danni già provocati alle aziende agricole e zootecniche“, ma si fa anche “riferimento a incidenti stradali causati dai cinghiali che hanno impatti negativi anche sulla sopravvivenza di altre specie di fauna selvatica, come la pernice sarda”.