Troppe irregolarità, mercantile fermato a Oristano. Barca a vela incagliata a Sant’Antioco

Una barca a vela incagliata e soccorsa a Sant’Antioco, un mercantile con motore in avaria fermato al porto di Oristano. Nel giorno in cui il mare di Castelsardo ha restituito il corpo di Davide Calvia, il sub 38enne di Sassari naufragato a Stintino lo scorso 12 aprile, nelle acque dell’Isola è stata un’altra giornata difficile.

La barca a vela si è incagliata a Capo Sperone e stava imbarcando acqua a causa di una falla. Il soccorso l’ha garantito la Guardia costiera. Dopo aver messo in sicurezza l’unico membro dell’equipaggio presente a bordo, la motovedetta ha rimorchiato l’imbarcazione al porto di Sant’Antioco.

A Oristano, invece, la Capitaneria, sotto il coordinamento del Nucleo ‘Port State Control’ della direzione marittima di Cagliari, ha fermato una nave battente bandiera di Panama con a bordo un equipaggio di 12 persone. La nave merci, arrivata in porto con un’avaria al motore, ha raggiunto in piena sicurezza la banchina di ormeggio grazie al lavoro dei servizi tecnico-nautici (piloti, ormeggiatori e rimorchiatori) coordinati dall’Autorità Marittima.

Successivamente gli uomini della Guardia Costiera di Oristano sono saliti sul cargo panamense per verificare le condizioni di sicurezza, in linea con quanto previsto dalle convenzioni nazionali ed internazionali. Sono state constatate carenze al comando di bordo. In particolare è stato rilevato il non funzionamento di uno dei motori, oltre ad aspetti di natura documentale. Malfunzionamento anche per alcune dotazioni di salvataggio e per prevenzione incendi. Rilevata infine una non adeguata preparazione professionale nella gestione delle emergenze da parte dell’equipaggio.

A seguito delle numerose irregolarità emerse, la Guardia Costiera ha fermato la nave che sarà autorizzata a riprendere il mare solo dopo che le condizioni di sicurezza a bordo saranno ripristinate. Questo sarà accertato attraverso una nuova ispezione a bordo.

[Nella foto il porto industriale di Oristano]

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share