Trivelle, Bosa protesta contro il progetto sul mar di Sardegna

Sindaco e Comune di Bosa (costa ovest) in prima fila per dire “no” al progetto per la ricerca e lo sfruttamento di giacimenti di idrocarburi nel mare della Sardegna fra Oristano e Porto Torres. Assieme al Comitato No Trivelle hanno organizzato infatti per sabato prossimo un convegno-dibattito che si propone di mettere in luce tutti i rischi per l’ambiente, la salute e anche per l’economia del territorio che l’avvio del progetto comporterebbe. La parola d’ordine è una sola: A fora sas trivellas, come recita il volantino che pubblicizza la manifestazione in programma sabato 17 ottobre, alle 17, nella sala conferenze del Seminario in via Manin. “Come si è già constatato in tutto il mondo – spiegano gli amministratori comunali – le conseguenze sicure sono rischi devastanti per l’ambiente marino e ripercussioni molto pesanti per la qualità della vita dei sardi sul piano sanitario e su quello economico”.

Ad illustrare i vari aspetti del problema, dopo l’introduzione del sindaco Luigi Mastino, sono stati chiamati l’ingegnere ambientale Mauro Gargiulo, il biologo Bruno Paliaga, il responsabile del Gruppo di Intervento giuridico, Stefano Deliperi, il medico dell’Isde di Nuoro Domenico Scanu, mentre un rappresentante del Comitato No Trivelle, Damiano Sanna, spiegherà il ruolo dei cittadini quando vengono minacciati i beni comuni.

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