Massimo Murgia, muratore 46enne di Triei (provincia di Nuoro), è stato trovato morto ieri alle 22.30, nel suo capannone nelle campagne del paese, in località Mullò, schiacciato sotto il peso del ponte sollevatore che aveva allestito per riparare la sua autovettura.
La tragica scoperta – come anticipato sui quotidiani sardi – è stata fatta dalla moglie che, non vedendolo tornare a casa a tarda sera e dopo avergli telefonato senza ricevere risposta, si è precipitata nel capannone ed ha trovato il marito ormai privo di vita.
La donna ha chiamato subito il 118 i cui medici hanno provato a rianimarlo ma per lui, colpito alla testa e al torace dal pesante ponte, non c’è stato niente da fare. La morte, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Baunei intervenuti sul posto, sarebbe avvenuta dopo le 19, a quell’ora infatti la moglie, che era prima con lui in campagna, è tornata in paese lasciandolo solo nella piccola officina artigianale. L’uomo oltre alla moglie lascia tre figli.