Ancora polemiche a ventiquattr’ore dalla manifestazione contro l’esercitazione Nato Trident Juncture, tenuta il 3 novembre a Porto pino. In un’intervista il responsabile del comando militare della Sardegna, il Generale Giovanni Domenico Pintus, ha dichiarato che le esercitazioni in programma il giorno della manifestazione nel poligono di Teulada sono terminate alle 12.30 e non, come hanno dichiarato i manifestanti, nel primo pomeriggio, non appena una decina di persone è riuscita a introdursi all’interno della base. Una tesi contestata dai militanti di Progres, che in merito hanno pubblicato un video nella pagina Facebook ProgresTv.
Le dichiarazioni del generale Pintus hanno fatto infuriare anche il Comitato studentesco contro l’occupazione militare. “Come studenti, organizzatori e partecipanti della grande manifestazione del 3 novembre intorno al Poligono di Teulada – si legge in una nota – esigiamo la massima chiarezza e una smentita rispetto alle dichiarazioni dei vertici militari sull’esercitazione militare che ieri è stata bloccata dai manifestanti. È di fatto una falsità l’affermazione che alle 12.30 le esercitazioni erano ampiamente concluse, è un atto dovuto invece affermare l’impreparazione e l’inutilità delle provocazioni protratte dalla mattina a danno dei manifestanti. Per questo chiediamo venga fatta luce sulla giornata di ieri e le dimissioni del Questore Gagliardi”. Il Comitato include anche alcune immagini e “l’ordinanza del 19 ottobre firmata dal Comandante del porto di Sant’Antioco, dove si afferma che le esercitazioni il 3 novembre si sarebbero svolte dalle 8 alle 18″.
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