“Trattengo 100 euro dalla busta paga oppure ti licenzio”. È questa l’estorsione scoperta dalla Guardia di finanza che ha inchiodato e denunciato il direttore di una società di servizi alberghieri con oltre mille dipendenti e sedi in tutta Italia, dall’Alta Valle di Susa al Trentino, dalla Sardegna alla Toscana. La società, secondo quanto appurato dalle Fiamme gialle di Bardonecchia, nota località sciistica del Torinese, oltre a non versare le ritenute previdenziali, ha ignorato le più basilari norme a tutela del lavoratore: dalla mancata concessione di adeguati turni di riposo al personale, sino all’assenza di qualsivoglia comunicazione circa l’instaurazione del rapporto di lavoro o la cessazione di quest’ultimo. Accertata anche una evasione di 400mila euro, indebite compensazioni per oltre 120.000 euro e una evasione di quasi 10 mila euro della tassa di soggiorno. Tra i reati contestati all’imprenditore denunciato c’è anche il peculato.
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