Si chiamava Raffaele Massa, 50 anni di Quartucciu, l’operaio che questa mattina (alle 9.30) è morto mentre movimentava alcuni container nel molo Grendi, al porto canale di Cagliari.
Secondo le prime notizie sarebbe rimasto schiacciato da un rimorchio durante le operazioni di scarico di una nave merci ormeggiata nel porto commerciale del capoluogo. Per l’uomo ogni tentativo di salvargli la vita da parte dei sanitari del 118, arrivati sul posto, è stato inutile.
La dinamica della tragedia è ancora in fase di accertamento. Sul posto insieme agli agenti della squadra volante, alla polizia scientifica e alla Capitaneria di porto di Cagliari sono arrivati i tecnici dello Spresal della Asl che si occupano di infortuni sul lavoro e i sindacati dei lavoratori. Gli esperti Spresal attendono l’autorizzazione del magistrato di turno, Daniele Caria, per effettuare il sopralluogo nel punto in cui è avvenuto l’incidente. L’operaio sarebbe stato schiacciato dal rimorchio del macchinario usato per movimentare i container.
La tragedia è avvenuta a bordo di una nave battente bandiera Finlandese appartenente al Gruppo Grendi. Un incidente sul lavoro che è costato la vita a Raffaele Massa.
La nota del Gruppo Grendi I vertici del Gruppo Grendi si sono già attivati per mettersi a disposizione delle Autorità in seguito all’incidente che coinvolto il collega che questa mattina è deceduto nel porto di Cagliari durante le operazioni di carico della M/N Estraden. L’intera struttura tecnica collabora con gli uffici preposti per la ricostruzione della dinamica dell’evento. Gli Amministratori delegati, Costanza e Antonio Musso, sgomenti e addolorati dall’evento drammatico, stanno raggiungendo il porto di Cagliari, e insieme all’intero gruppo si stringono interno ai famigliari del collega.