Sarebbero stati impegnati nella produzione, nella logistica e nelle spedizioni di marijuana verso la Lombardia. I carabinieri di Cagliari hanno arrestato altri due uomini nell’ambito delle indagini sul traffico di droga che, lo scorso 12 maggio, aveva portato a smantellare un’organizzazione dedita alla coltivazione e al commercio di cannabis tra la Sardegna e diverse regioni del Nord Italia.
All’alba, i militari del Nucleo Investigativo hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Cagliari. In manette sono finiti un 23enne, residente nel Bergamasco ma di fatto domiciliato a Porto Cervo, e un 40enne originario di Illorai. Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine.
«I due soggetti — spiegano dall’Arma — avrebbero avuto un ruolo attivo nel gruppo criminale, occupandosi dalla coltivazione e prima lavorazione fino alla logistica necessaria per spedire i carichi verso la penisola, con la provincia di Bergamo come terminale privilegiato. Avrebbero inoltre contribuito alla creazione di coltivazioni decentrate e facilmente riconfigurabili nell’entroterra sardo».
