Attentato a Tortolì, la pista dei debiti del Consorzio industriale

Un boato ha squarciato la notte di Tortolì. Un attentato dinamitardo è avvenuto verso mezzanotte quando un ordigno ad alto potenziale è esploso all’interno di un capannone di proprietà del Consorzio industriale Ogliastra. La deflagrazione ha provocato il crollo di una parete in calcestruzzo e il cancello dell’ingresso è stato divelto. Il capannone a quell’ora era vuoto e fortunatamente non c’è stato nessun ferito.

Diverse le ipotesi ora al vaglio degli investigatori, che non escludono possa trattarsi di un attentato legato ai debiti del Consorzio, pari a circa 10 milioni di euro. Sul fatto indagano i Carabinieri della stazione di Tortolì e il Nucleo operativo della Compagnia di Lanusei, guidato dal capitano Claudio Paparella.

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