“Non si può vivere in questo modo. Solo per fortuna mia figlia non ha riportato gravi ferite, solo per caso il toro non l’ha incornata, colpendola di striscio con gli zoccoli”. Così Michela – nome di fantasia per evitare che la minorenne venga identificata – racconta quanto accaduto ieri sera a sua figlia di 7 anni. L’episodio è avvenuto a Pula.
“Stavamo rientrando a casa, all’interno del Consorzio Is Molas – evidenzia – erano le 20, avevo appena parcheggiato. Mia figlia è scesa dall’auto, avviandosi verso la porta d’ingresso quando è sbucato fuori un toro che l’ha caricata”. Pochi istanti di vero terrore. “Mia figlia ha tentato di scappare, ma è stata travolta dall’animale”. Il toro si è poi allontanato dalla zona. “Fortunatamente l’animale le ha sfiorato con gli zoccoli gambe e braccia, ma non l’ha incornata – racconta ancora la mamma -. Abbiamo portato la bambina alla guardia medica che le ha riscontrato escoriazioni e lividi, ma nulla di grave”. Sul posto sono arrivati i carabinieri, gli agenti della polizia municipale, i Barracelli, ma l’animale si era già allontanato.
“Sono intervenuto con i miei uomini a Is Molas – sottolinea il comandante della polizia municipale di Pula Raffaele Motta – abbiamo verificato le condizioni di salute della bambina. Fortunatamente stava bene, ma ha corso un grande pericolo. Il Comune già da tempo sta cercando di risolvere il problema dei bovini allo stato brado che pascolano in zona, è un problema che coinvolge più enti e istituzioni. Il Comune ha emesso più di una ordinanza per il recupero di questi animali con la tecnica di tele narcosi”.
“Non possiamo correre questi pericoli – racconta la madre della piccola rimasta lievemente ferita – mio marito due settimane fa, mentre transitava con l’auto, è stato inseguito dal toro e questa mattina l’animale si è nuovamente visto in zona. Ho presentato una formale denuncia ai carabinieri e una segnalazione analoga in Comune, ma sono solo gli ultimi atti. Un legale a novembre aveva già mandato anche una diffida in Regione e una segnalazione in Procura, ma anche alla Forestale al Comune e alla polizia municipale, chiedendo una soluzione rapida del problema”. A quanto pare in zona ci sarebbero una decina di bovini allo stato brado e sei tori.
Ma.Sc.
