È Giuseppe Mosè Ledda, di 41 anni, nuorese ma residente ad Alghero, l’uomo arrestato per la tentata rapina di ieri sera nella tabaccheria sul lungomare Barcellona. Le indagini congiunte dei carabinieri della compagnia di Alghero e dei poliziotti del Commissariato cittadino hanno portato alla sua individuazione. Si trova ora nel carcere sassarese di Bancali. Ieri sera l’uomo ha parcheggiato l’auto vicino all’attività commerciale lasciando la compagna a bordo. Ha indossato un passamontagna, ha impugnato una scacciacani ed è entrato di corsa in tabaccheria, intimando al titolare di consegnargli l’incasso. L’esercente l’ha bloccato al polso, impedendogli di puntare l’arma contro la figlia ed un cliente, poi gli ha tolto il passamontagna e ha cercato di immobilizzalo. Ma il malvivente è riuscito a divincolarsi ed a fuggire. Sul posto sono intervenuti carabinieri e polizia. I militari si sono dedicati agli accertamenti sul posto, hanno raccolto le testimonianze e hanno verificato la loro corrispondenza ai fatti, gli agenti invece sono andati alla ricerca dell’uomo, alla cui identità si è risaliti grazie al numero di targa dell’auto su cui è fuggito con la compagna, una donna algherese incensurata, di 31 anni, ora ai domiciliari per favoreggiamento. L’auto è intestata alla madre della donna. Dopo mezz’ora dal fatto i due sono stati individuati e portati nella caserma di via Don Minzoni.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…