Un quattordicenne e un suo complice maggiorenne sono stati arrestati a Sassari dopo aver tentato di rapinare un rider e aver minacciato di morte i carabinieri. L’episodio si è verificato nella notte tra il 28 e il 29 marzo in via Pascoli, nel quartiere Monte Rosello.
Secondo quanto ricostruito, i due si sono avvicinati a un rider fermo davanti a una rivendita di kebab. Il minorenne, armato di coltello, ha minacciato il lavoratore con l’intento di sottrargli la bicicletta elettrica utilizzata per le consegne. La vittima, di origine straniera, ha attirato l’attenzione dei gestori e degli avventori del locale, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri, ma il 14enne ha rifiutato di farsi identificare, insultando e sputando contro i militari. Inoltre, ha pronunciato gravi minacce nei loro confronti: “Tanto vi spacco, non mi fate paura, quando sarò maggiorenne vi ammazzerò, vi spaccherò la faccia”.
A seguito dell’intervento, il minorenne e il suo complice sono stati arrestati. Nella giornata di ieri, il giovane è comparso davanti al giudice del Tribunale per i minorenni di Sassari, assistito dall’avvocata Federica Petretto. Il magistrato ha convalidato l’arresto e disposto il trasferimento del quattordicenne in una comunità per minori.
