Favoreggiamento, riciclaggio e ricettazione. Sono queste le accuse di cui devono rispondere adesso quattro giovani di Monserrato. Non sono state diffuse le loro generalità, si sta soltanto che hanno 18, 25, 27 e 34 anni.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri dopo la denuncia fatta da Amazon, acquistavano online telefoni nuovi, dello stesso modello di quelli vecchi in loro possesso. Poi fingendo guasti agli smartphone appena acquistati, li restituivano. Ma nel pacco anziché mettere i nuovi apparecchi, mettevano quelli usurati.
Il trucco è stato però scoperto dai controllori della multinazionale americana, quelli addetti a verificare le restituzioni. E così per i quattro monserratini è scattata la denuncia con i tre reati ipotizzati.