I tavolini all’aperto per bar e ristoranti sono autorizzati sino a marzo 2022. Con possibilità di ulteriore allungamento dei tempi in caso di permanenza dello stato di emergenza per il Covid. La Giunta di Cagliari guidata da Paolo Truzzu fa dunque marcia indietro dopo le polemiche dei giorni scorsi, quando agli esercenti dell’alimentare era stato recapito l’ordine di sbaraccare il suolo pubblico occupato senza pagare.
La proroga è stata decisa dal Comune di Cagliari in seguito alle polemiche. Gli esercenti cagliaritani dell’alimentare hanno chiesto all’Amministrazione un ulteriore sforzo per compensare l’obbligo di limitare i posti al chiuso adeguandosi alle disposizioni anti-Covid. Resta tuttavia aperta la questione delle pedane, la cui rimozione srembra necessaria per motivi di sicurezza. La trattativa è aperta, visti gli elevati costi sostenuti dai titolari delle attività commerciali per organizzare gli spazi. Si lavora a una soluzione che non scontenti nessuno.