È stata rinviata per la trattazione nel merito l’udienza davanti al Tar Sardegna sul ricorso relativo al concorso con cui sono stati assunti quattro giornalisti all’ufficio stampa del Consiglio regionale. Il ricorso con richiesta urgente di sospensiva era stato presentato da Alessandro Aramu, patrocinato dall’avvocato Paolo Salvatore Satta, uno dei giornalisti esclusi. È stato lo stesso legale a chiedere il rinvio al merito visto che in questi giorni, oltre alle difese presentate dai legali dei quattro vincitori e della Regione, sono stati depositati tre ricorsi incidentali da parte di tre dei vincitori in cui vengono contestati i titoli del giornalista Aramu.
Adesso, come prevede la procedura, verrà depositata dall’avvocato Satta una istanza di prelievo con la richiesta al presidente del Tar di trattazione urgente del provvedimento direttamente in fase di discussione. Potrebbero volerci due mesinper conoscere la data dell’udienza. Al centro del ricorso presentato da Aramu ci sono una serie di presunti vizi legati alla valutazione della lingua sarda materia della prova, alla composizione della commissione esaminatrice e all’attribuzione dei punteggi per le prove. Il ricorso amministrativo è solo l’ultima tegola che piomba sul concorso per l’assegnazione dei posti all’ufficio stampa dell’Assemblea Sarda. Anche la Procura di Cagliari, infatti, a seguito di un esposto anonimo, in cui vengono ipotizzate una serie di anomalie nello svolgimento delle prove, ha avviato un’indagine acquisendo tutta la documentazione sul concorso.