Non versavano denaro ai necrofori degli ospedali per aggiudicarsi la celebrazione dei funerali. I titolari e lavoratori di tre agenzie funebri sono risultati estranei al presunto giro di mazzette scoperto tra il 2013 e il 2014 a Cagliari: secondo la ricostruzione degli investigatori infatti alcune agenzie avrebbero pagato i necrofori degli ospedali cittadini affinché indirizzassero i parenti del morto verso la propria attività. Secondo quanto scrive L’Unione Sarda, non è il caso di Roberto Garau, titolare dell’omonima società, Elisabetta Cabras dell’agenzia Cabras e Marisa Serra della Tiemme San Sperate che sono stati assolti dall’accusa.
Sorpresa con un coltello vicino al pronto soccorso del Brotzu, denunciata 54enne
Si aggirava con un’arma da taglio nei pressi del Pronto soccorso dell’ospedale Brotzu di Cagliari, attirando l’attenzione di…