L’ultimo appello nell’Isola era arrivato dai sindaci di Cagliari e Quartu. Con una dichiarazione congiunta Paolo Truzzu e Graziano Milia avevano sollecitato il Governo perché, come già capita per secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori), anche per gli alunni delle primarie fossero gratuiti i tamponi rapidi necessari pere verificare l’eventuale positività al Covid. Ora è arrivato il provvedimento del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, che spiega qual è l’iter da seguire. Quando c’è un positivo in classe, i genitori dei compagnetti dovranno chiedere al pediatra la prescrizione e potranno sottoporre i bambini al test senza dover più pagare. “Alla luce di ciò, in linea con quanto previsto per la scuola secondaria di primo e secondo grado, la famiglia dell’alunno di scuola primaria, una volta informata, secondo le procedure sanitarie vigenti, che il proprio congiunto è un “contatto scolastico” di caso confermato di SARS-CoV-2 – si legge nell’atto firmato dal generale Figliuolo – può, ove prevista l’effettuazione del test antigenico rapido, in alternativa ai siti specificatamente individuati dall’Asl di riferimento, contattare il proprio pediatra di libera scelta o medico di medicina generale affinché questi provveda ad effettuare autonomamente il tampone, ovvero a rilasciare idonea prescrizione medica per l’effettuazione del test gratuito presso una farmacia o una delle struttura sanitarie aderenti al protocollo d’intesa”
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…