Presidio domani mattina, dalle 10 alle 13, davanti alla sede regionale Inps in viale Diaz 35 a Cagliari organizzato da Cgil, Spi, Filcams e Fp della Sardegna insieme alle associazioni cooperativistiche regionali Agci Imprese sociali, Confcooperative Federsolidarietà e Legacoopsociali.
“Le ragioni della protesta – spiegano i sindacati – sono legate ai tagli dell’assistenza domiciliare da parte dell’Inps che, se non dovesse tornare sui suoi passi, sarà responsabile della cancellazione di prestazioni importantissime fino a oggi erogate a ottomila persone in Sardegna, con ripercussioni su centinaia di lavoratori e lavoratrici del settore”.
Sindacati e associazioni esprimono “contrarietà verso gli stravolgimenti previsti dal bando 2025-2028 del Progetto Home Care Premium – Assistenza domiciliare dell’INPS” e chiedono che l’Inps “modifichi la scelta di tagliare le risorse destinate all’assistenza domiciliare svolta da operatori socio-sanitari, ai servizi di sollievo per i caregiver, all’accesso a strutture extra domiciliari, ai servizi di trasporto assistito rivolti ai pensionati pubblici”.
Al presidio davanti alle sede Inps regionale parteciperanno, insieme a sindacati e associazioni, lavoratrici e lavoratori soci/e dipendenti della cooperazione sociale, collaboratrici familiari operanti nei progetti dell’Home Care Premium in tutta la regione, dipendenti della pubblica amministrazione, pensionate e pensionati, utenti e familiari.
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