Su Facebook una pagina incita all’odio contro i sardi. Istruzioni per farla cancellare

L’ultima segnalazione, inviata da una lettrice, è di questo tenore: “Sto continuando a segnalare la pagina a Facebook, ma continua a rispondere che non c’è niente da eliminare perché non ne trova il motivo…sapete un altro modo? vi allego il link di questo schifo, la persona si vanta pure che continuano a segnalarla ma non lo tolgono ed è attivo da un anno con insulti verso i sardi, poichè si è aperto un precedente si dovrebbe fare qualcosa!“.

La pagina in questione si chiama “Tutto sui sardi”. In questi casi il dubbio è se sia più opportuno lasciare che “questo schifo” vada a morire in solitudine o se invece parlarne, col rischio di fare pubblicità a un profilo anonimo, razzista e xenofobo. Alla fine abbiamo pensato di accogliere l’invito della lettrice. Per ribadire – pubblicamente e  collettivamente –  la segnalazione a Facebook. Davvero, a scorrere gli insulti della pagina “Tutto sui sardi” non si capisce perché non sia stata già da tempo cancellata.

Dietro la maschera della goliardia, ospita un compendio dei più volgari luoghi comuni anti-sardi – a partire da quello dei rapporti sessuali con le pecore – uniti ad autentici incitamenti all’odio: un post pubblicato nell’agosto scorso, mentre l’Isola era devastata dagli incendi, domanda: “State ancora bruciando?”, un altro, sotto una bandiera dei Quattro Mori, annuncia: “oggi mi sono pulito il culo con la bandiera dei sardi”. Un altro post definisce “mafioso” il presidente del Cagliari.

Non è chiaro se dietro l’operazione ci sia un solitario psicotico o se, invece, si nasconda qualche confusa ambizione politica. A fronte di 300 like, c’è una valanga di commenti scritti da sardi indignati. Che l’autore sbeffeggia, invitandoli a segnalare la pagina a Facebook. Sicuro che non sarà cancellata.

La procedura per la segnalazione è semplice: 1. Vai alla Pagina che desideri segnalare (la trovate digitando “Tutto sui sardi” nella casella “Cerca persone luoghi e oggetti”); 2. Clicca sul menu a discesa sotto la copertina della Pagina (attenzione, è quello accanto all’icona del like da non sfiorare nemmeno); 3. Seleziona: “Segnala Pagina”. Si apriranno una serie di opzioni. Quella che ci pare più appropriata è “incitamento all’odio o all’attacco personale”. Una volta fatta la scelta, comparirà una lista di opzioni ulteriori. Noi abbiamo scelto quella che dice “Attacca una razza, un’etnia o una nazionalità”. Infine premi “invia”.

Consigliamo vivamente di compiere solo questa operazione. Senza inserire commenti (che fanno la gioia del titolare della pagina). Da parte nostra seguiremo l’evoluzione della vicenda. Augurandoci che, in presenza di centinaia di segnalazioni, Facebook finalmente provveda alla cancellazione.

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