Una decina di familiari del giovane studente universitario di Olbia ricoverato in rianimazione a Pisa per meningite meningococcica di tipo C, sono stati sottoposti a profilassi dalla Asl gallurese. Si tratta di persone che sono recentemente entrate in contatto con il paziente nel periodo di incubazione della malattia che va dai 2 ai 10 giorni dalla comparsa dei sintomi. Nel contempo sono state attivate l’inchiesta epidemiologica, le procedure di sorveglianza sanitaria e di chemioprofilassi che si concludono oggi sui contatti più stretti. Questi ultimi non hanno presentato alcun sintomo riferibile al quadro clinico della meningite. La Asl di Olbia fa sapere che “la situazione è sotto controllo” e tranquillizza la popolazione: “le possibilità di contagio sono molto basse e riguardano prevalentemente le persone che sono state a contatto prolungato con il giovane”.
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…