Si chiama ‘Stop invasione‘ la nuova campagna contro le servitù militari che da oggi sta promuovendo il movimento ‘A foras‘.”Vogliamo raggiungere – si legge in una nota – tutti i Comuni della Sardegna, mettendo in ognuno un manifesto della nostra battaglia”. L’obiettivo “è sensibilizzare la popolazione, ribaltando la retorica leghista di una presunta invasione straniera. Noi vogliamo dire ai sardi che da decenni siano sotto attacco”.
‘A foras’, come sempre, ricorda i numeri della presenza militare in Sardegna: “Le basi occupano l’8 per cento del territorio a fronte di una popolazione che, sul totale nazionale, vale il 2,4 per cento. Nella nostra Isola è concentrato il 66 per cento della forza militare italiana, in termini di estensione. Qui ci sono i due poligoni più grandi d’Europa, sottoposti a costante bombardamento da parte degli eserciti di mezzo mondo. Questa situazione non possiamo che definirla una vera e propria invasione”.