La polizia di Quartu ha emanato due provvedimenti per mettere fine ai maltrattamenti in casa da parte di due uomini. Il primo caso riguarda chi ha aggredito verbalmente e fisicamente la madre e la sorella, minacciandole di morte. Un 33enne è stato indagato per maltrattamenti in famiglia e nei suoi confronti è scattato l’allontanamento da casa e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle vittime. Le indagini, condotte dal commissariato di Quartu a dall’ufficio investigativo della Sezione anticrimine sono scattate a seguito degli interventi per liti in famiglia eseguiti dalle forze dell’ordine negli ultimi mesi. L’ultimo episodio risale a ieri quando i poliziotti hanno sedato l’ennesima lite. “L’atteggiamento assunto dal 33enne – spiegano dalla polizia – aveva reso insostenibile l’ambiente familiare a causa dei maltrattamenti, delle vessazioni e delle minacce di morte che avevano visto più volte, nel corso dei mesi, l’intervento delle forze di polizia”. Ma il 33enne non ha mai smesso di aggredire madre e sorella, adesso sono scattati i provvedimenti.
Un altro caso riguarda un uomo che ha tormentato il fratello, affetto da gravi patologie, arrivando anche a negargli o rendergli difficile l’acquisto dei farmaci, e ha preso di mira gli altri parenti. Un 51enne di Quartu è stato allontanato dalla casa familiare per maltrattamenti. Anche per lui dal commissariato di Quartu è arrivato il provvedimento di allontanamento. Il 51enne avrebbe tormentato familiari e fratello dopo la morte dei genitori. Condotte ripetute nel tempo basate sull’arroganza, la prepotenza e le continue aggressioni verbali, segnalate alle forze dell’orine anche da altri familiari che avrebbero fatto vivere nell’angoscia tutta la famiglia.
