Stintino, sigilli alla piscina dell’hotel: utilizzava illegalmente l’acqua del mare

Alimentavano la piscina dell’hotel con l’acqua del mare senza alcuna autorizzazione. Questa mattina i carabinieri del Noe di Sassari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo disposto dal Gip del Tribunale di Sassari relativamente ad alcune opere edilizie all’interno del Calas Hotel di Stintino.

L’oggetto principale del provvedimento è stata la piscina dell’hotel: dalle indagini svolte è emerso che la struttura era alimentata prelevando, tramite una pompa, l’acqua del mare in assenza di qualunque titolo autorizzativo.

Durante il sopralluogo sono stati anche sequestrati un chiosco bar con annessa veranda, un locale deposito in legno, i servizi igienici asserviti alla piscina ed alcuni gazebo adibiti a solarium, tutte opere costruite senza aver preventivamente ottenuto il nulla osta paesaggistico e l’autorizzazione edilizia.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share