I lavoratori dell’Aras rientrano a lavoro. Lo sciopero è stato momentaneamente revocato come “atto di buona volontà” in attesa di percepire gli stipendi arretrati. E’ questo un primo risultato dopo la nomina dei nuovi liquidatori dell’associazione da parte del Tribunale di Cagliari. La ripresa del lavoro darà anche una boccata d’ossigeno alle campagne che attendono i premi della Misura comunitaria 14 sul Benessere degli animali. I lavoratori manifestano una “prudente apertura nella vertenza” rispetto alla decisione del tribunale e all’immediata convocazione dei rappresentanti sindacali da parte dei nuovi commissari liquidatori, ma continuano a chiedere l’applicazione della legge 3/2009 sulla stabilizzazione di tutti i dipendenti. I dipendenti hanno perciò deciso di mantenere lo stato di agitazione, “anche per tenere alta l’attenzione sul tavolo interministeriale che si pronuncerà sulla richiesta di deroga, inoltrata dalla Regione, per il superamento dei limiti delle assunzioni nella PA”.
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