Un grave episodio si è verificato nella notte tra martedì e mercoledì 16 aprile a Cossoine, piccolo centro del Sassarese. Due colpi di fucile sono stati esplosi contro un’abitazione privata, destinata a diventare la futura dimora di una famiglia rom proveniente dal campo sosta di Piandanna, a Sassari.
Uno dei proiettili ha attraversato una finestra, conficcandosi in una parete interna della casa. Per fortuna, al momento dell’attacco, il proprietario dell’immobile si trovava in un’altra stanza e non ha riportato ferite.
L’uomo, da qualche tempo, aveva avviato una trattativa per la vendita dell’immobile a un’associazione, che intendeva destinarlo a progetto di accoglienza per una famiglia rom. Il gesto intimidatorio sembra voler lanciare un chiaro messaggio legato proprio a questa iniziativa.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Bonorva, che hanno avviato le indagini per risalire agli autori dell’attentato. Nessuna pista viene esclusa, mentre si cerca di chiarire se l’episodio abbia una matrice discriminatoria o se si tratti di un’intimidazione legata ad altri contesti.