Ha provato a giustificarsi, consegnando documenti e dicendo che quella droga trovata nel suo capannone era sativa. Ma dalle analisi è emerso che aveva un tasso di Thc che superava il 15 per cento. Un 25enne è stato arrestato in un’operazione congiunta di Carabinieri della Compagnia di Oristano e squadra mobile. Sequestrati 550 chili di marijuana, per un valore complessivo al dettaglio di oltre due milioni di euro.
Il blitz di polizia e militari dell’arma è scattato due giorni fa a Tramatza, nell’Oristanese. Dopo una serie di appostamenti gli investigatori della Squadra mobile e i carabinieri di Oristano hanno deciso di fare scattare una dettagliata perquisizione. In un capannone, all’interno di 70 sacchi di mangime, sono stati trovati i 550 chili di marijuana. Come detto “al momento della perquisizione l’arrestato ha mostrato agli operatori tutta la documentazione attestante la liceità dello stupefacente – spiega una nota congiunta di Questura e Arma -, ma dopo le prime analisi effettuate dal gabinetto regionale di Polizia Scientifica di Cagliari è emerso che la marijuana aveva un principio attivo elevatissimo, in media del 15 % di Thc”. Il giovane è stato arrestato per detenzione e spaccio di droga e trasferito nel carcere di Massama dove rimarrà fino all’udienza di convalida.