di Umberto Zedda
Solanas, perla della costa sud-orientale della Sardegna, è pronta a cambiare volto. L’amministrazione comunale di Sinnai ha avviato un progetto ambizioso per trasformare la località balneare in una destinazione turistica d’eccellenza, puntando su servizi moderni, valorizzazione del patrimonio culturale e sostenibilità. Qualche giorno fa sul sito del comune e sul portale Sardegna Lavoro Aspal è comparsa una selezione per l’attivazione di un cantiere nella frazione di Sinnai in cui si ricercano: un esperto di promozione territoriale, un esperto di lingua inglese e un grafico.
Si sta lavorando su diversi fronti per dotare la zona di nuovi servizi per migliorare la fruibilità del territorio, puntando su innovazione, cultura e sostenibilità. SardiniaPost ha intervistato l’assessore con delega alla Cultura, Turismo, Viabilità e Mobilità Urbana ed Extraurbana di Sinnai, Cristiano Spina, che ha raccontato le principali novità in cantiere.
Servizi per la comunità
Tra le priorità dell’amministrazione c’è il potenziamento dei servizi essenziali. “Attualmente molte cose sono ancora in cantiere, vogliamo però dotare Solanas dei servizi fondamentali, attualmente mancanti: anagrafe, polizia locale, e una biblioteca che aprirà uno o due giorni a settimana, compatibilmente con le risorse disponibili. Stiamo facendo un grande lavoro anche per garantire la presenza di una farmacia”, spiega Spina.
Turismo e promozione del territorio
Un altro obiettivo chiave è la promozione turistica. “Abbiamo pensato di aprire un ufficio turistico che non sarà solo un infopoint, ma si occuperà dell’organizzazione e della promozione di eventi e della valorizzazione del territorio attraverso strumenti digitali. Prevediamo la mappatura dei siti archeologici e la realizzazione di format promozionali con l’uso delle nuove tecnologie”, aggiunge l’assessore.
Il centro ambientale, che diventerà un punto di riferimento per questi servizi, ospiterà anche un ufficio di facilitazione digitale, attivo ogni 15 giorni, per aiutare i cittadini nelle pratiche online.
Patrimonio archeologico e mostre internazionali
La valorizzazione del patrimonio culturale è un altro tassello del progetto. “Abbiamo tutta l’intenzione di recuperare il nuraghe Ferrici, attualmente immerso nei rovi, ma servono fondi per la pulizia. Nel frattempo, stiamo acquistando strumentazioni per mappare e catalogare i siti più difficili da raggiungere, rendendoli accessibili tramite visori di realtà aumentata nel museo di Sinnai. Inoltre, il nostro progetto prevede di ospitare una mostra internazionale a Solanas per un mese e di sfruttare gli spazi aperti per eventi culturali, avvicinandoci così al pubblico”, afferma Spina.
Mobilità sostenibile e decoro urbano
Si prevedono anche interventi per migliorare la mobilità e il decoro urbano. “L’idea di introdurre parcheggi a pagamento nasce dalla necessità di regolare l’afflusso turistico e garantire una maggiore cura degli spazi. Stiamo asfaltando strade e realizzando nuovi marciapiedi per rendere la località più accogliente – sottolinea l’assessore. – Attualmente uno dei maggiori problemi è la mancanza di decoro, e ciò ci penalizza parecchio. Stiamo lavorando perciò per poter trasformare la frazione in una vera e propria località turistica”.
Solanas entrerà inoltre a far parte del Cammino delle 100 Torri, il percorso escursionistico che collega Cagliari a Villasimius. “Vogliamo che diventi una tappa ufficiale del cammino, un’opportunità per attrarre nuovi visitatori e incentivare l’economia locale attraverso il turismo slow”, spiega Spina.
Sanità e servizi per i residenti e i turisti
Infine, un altro obiettivo dell’amministrazione è il potenziamento dei servizi sanitari. “Stiamo lavorando per l’apertura di una guardia medica: i locali sono già agibili, ma servono ulteriori conferme per la sua attivazione”, conclude l’assessore.
Il progetto di rivalorizzazione di Solanas rappresenta un’importante occasione di sviluppo per la frazione di Sinnai, con un mix di innovazione, turismo culturale e attenzione ai servizi per residenti e visitatori. Un cammino lungo, ma che promette di trasformare questa località in una destinazione turistica di qualità. Il termine per la presentazione delle candidature è il 13 marzo 2025.