Quasi mille pezzi di cancelleria (penne, correttori, temperamatite ed astucci) insieme con articoli sanitari (cerotti), giocattoli per bambini (in particolare peluche) nonché prodotti elettrici (pile, riproduttori mp3, ecc) e cosmetici sono stati sequestrati in un’operazione denominata “Chinatown” e condotta dai carabinieri della compagnia di Siniscola e da quelli del Nas di Sassari.
Tre cinesi titolari di esercizi commerciali del centro sono stati segnalati all’autorità amministrativa. L’operazione, avviata lo scorso mese di dicembre, è partita da un normale controllo in un negozio al dettaglio, nel centro di Siniscola, di proprietà di un cittadino cinese, dove sono stati notati gli articoli privi delle denominazioni previste dal codice del consumo e quindi potenzialmente pericolosi.
I venti carabinieri impegnati hanno accertato che su diversi prodotti non c’erano apposti i marchi e le attestazioni di sicurezza CE per garantire qualità e tracciabilità e proprio questa irregolarità ha fatto rilevare il rischio sicurezza per l’incolumità della salute pubblica.
Per i tre responsabili arriveranno le sanzioni previste nel caso di violazioni alle direttive europee sulla sicurezza dei giocattoli e sulla produzione e vendita dei cosmetici.