Sindacopoli, slitta la decisione sul sequestro dei beni di Salvatore Pinna

Slitta ancora la decisione del Tribunale di Oristano sulla richiesta di sequestro del patrimonio immobiliare dell’ingegnere di Desulo Salvatore Pinna, indicato dalla Procura della Repubblica come numero uno della presunta associazione a delinquere tra professionisti e amministratori pubblici finalizzata alla spartizione di appalti e incarichi professionali sgominata la scorsa primavera con una raffica di arresti. Al termine di un’ora abbondante di Camera di Consiglio, il Tribunale ha infatti rinviato la decisione all’udienza dell’1 aprile 2016. Il Tribunale ha anche chiesto alle parti di presentare per tempo eventuali memorie e nuove produzioni di documenti utili a stabilire l’effettiva disponibilità da parte dell’ingegner Pinna dei beni immobiliari per un valore complessivo di dieci milioni di euro per i quali è stato chiesto il sequestro. Al termine dell’udienza del 5 novembre scorso, il Tribunale aveva già disposto il sequestro di cinque conti correnti intestati a Pinna per un ammontare complessivo di 417.514 euro.

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