Dopo quattro mesi di detenzione anche l’ultimo degli arrestati nell’inchiesta della Procura di Oristano sui presunti appalti pilotati, l’ex vice presidente del Consiglio regionale della Sardegna ed esponente di Fi, Antonello Peru, ha lasciato il carcere. Rimane agli arresti domiciliari nell’abitazione della fidanzata a Sorso. Lo ha deciso il giudice delle indagini preliminari Cecile Pinello che ha firmato il provvedimento dopo il parere favorevole del Pm e la richiesta presentata dai legali del politico, Luigi Esposito e Marco Errico. Peru rimane tuttora sospeso dall’incarico di vice presidente dell’assemblea sarda per effetto della legge Severino. Sei giorni fa era stato scarcerato anche l’ex consigliere Pdl Angelo Stochino, anche lui arrestato nell’ambito della maxi inchiesta sugli appalti pubblici, ribattezzata “Sindacopoli”, culminata con 17 ordinanze cautelari, di cui tre in carcere, 13 ai domiciliari e un obbligo di dimora.
