Fra i componenti della “Squadra” dell’ingegnere desulese Tore Pinna sgominata dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Oristano, che ha portato all’arresto di cinque sindaci, due vicesindaci e 14 fra tecnici comunali e liberi professionisti con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla spartizione degli incarichi di progettazione e direzione dei lavori in una quindicina di Comuni sardi, c’è anche un brigadiere capo dei Carabinieri. È il vicesindaco di Villasalto (Cagliari), Francesco Cotza, in forza nel Comando Legione Sardegna di Cagliari. Come rivela l’ordinanza del Gip, Annie Cecile Pinello, che ne dispone l’arresto in carcere, il numero 1 della “Squadra” a Villasalto, quello che si batte con più determinazione per far assegnare a Pinna e ai suoi collaboratori la progettazione, tra le altre, delle opere per il ripristino della viabilità rurale danneggiata dall’alluvione del novembre 2013, è proprio Cotza più che il sindaco Leonardo Usai, per il quale sono stati decisi gli arresti domiciliari.
Incidente sul lavoro in un caseificio a Marrubiu: uomo cade da un’altezza di cinque metri e muore dopo l’arrivo del 118
Un grave incidente sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di oggi in un caseificio situato lungo la…