Si è rischiata la tragedia a Cala Domestica, sulla costa sudoccidentale della Sardegna: un bagnante si è tuffato in acqua con il mare agitato e ha rischiato di annegare, ma è stato salvato dal bagnino dello stabilimento. In spiaggia sono arrivati anche i carabinieri e l’ambulanza del 118.
L’episodio ha scatenato l’ira sui social della sindaca di Buggerru Laura Cappelli. “Non lamentatevi – questo lo sfogo della prima cittadina – quando il bagnino vi riprende per i vostri tuffi nel mare mosso, quel fischio vi sta salvando la vita. E scusatemi se sono poco diplomatica, ma dopo avervi salvato la vita io vi prenderei a calci nel sedere, perché oltre alla vostra, mettete a rischio la vita dei bagnini di salvataggio, che tra l’altro potrebbero evitare di intervenire durante mareggiate di questo tenore”. Ringraziamenti a bagnini, Croce azzurra e militari. Poi un’altra considerazione: “Se non ci fosse stato il segnale telefonico, oggi staremo scrivendo altro. Siate prudenti. Con il mare non si scherza”.