Non era “cieco assoluto”, ma percepiva l’indennità di accompagnamento. La Guardia di finanza di Sassari ha controllato e pedinato un sessantenne fino a scoprire che il suo comportamento non era compatibile con l’invalidità dichiarata. Tra il 2007 e il 2020 il 60enne avrebbe ottenuto 189mila euro come indennità di accompagnamento, ma dopo le verifiche è stato denunciato per truffa aggravata. Nell’ambito dell’operazione del Nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie della Guardia di finanza di Roma, le Fiamme gialle sassaresi hanno scoperto che l’infermità non si era aggravata come invece aveva dichiarato l’uomo, che “è stato deferito all’Autorità giudiziaria con l’accusa di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, reato punito con la reclusione da uno a 6 anni”.
Otto anni e mezzo per Giovanni Satta: l’ex consigliere regionale ed ex sindaco di Buddusò condannato per traffico di roga
È arrivata oggi la condanna per Giovanni Satta, 58 anni, ex consigliere regionale della Sardegna e già sindaco…