Paura a Seulo per il ritorno del Covid. Si tratterebbe di un solo caso positivo, ma la preoccupazione è legata al fatto che in 130, in paese, erano a una festa di compleanno alla quale era presente anche la persona colpita dal virus. “Abbiamo diviso i partecipanti in tre fasce di rischio – spiega all’Ansa il sindaco Enrico Murgia – dai contatti più vicini e parenti agli altri, che erano magari solo presenti e hanno scambiato solo due parole con la persona colpita”. Il primo cittadino precisa che il positivo aveva completato la somministrazione del vaccino lo scorso 12 luglio. “Ora – annuncia Murgia – stiamo attivando, in collaborazione con l’Ats, uno screening per capire se ci sono stati contagi”. Non prevista per ora un’ordinanza con nuove restrizioni. “Sarà più che altro un invito ai partecipanti alla festa a rispettare la quarantena per dieci giorni e a indossare la mascherina all’aperto – chiarisce il sindaco -. Un invito perché la comunità si sta comportando in maniera molto responsabile. La festa si è svolta in un locale molto ampio, siamo fiduciosi e stiamo vivendo questo momento in maniera serena”. Il ritrovo si è svolto sabato, ma la persona risultata positiva, che non tornava in paese da almeno dieci mesi, ha accusato i primi sintomi la domenica. Rilevata la positività con un kit fai da te – confermata dal tampone molecolare – ha subito avvisato il sindaco Murgia.
“Lo screening inizierà intorno alle 16.00, le persone interessate saranno chiamate direttamente a scaglioni di 20 ogni mezz’ora – annuncia il sindaco su Facebook -. Si arriva alla Palestra comunale unicamente dalla via Cagliari (Su Pontixeddu) a senso unico. È necessario presentarsi con la tessera sanitaria. Il tampone è di tipo molecolare e gli esiti si conosceranno non prima di 24 ore. Si raccomanda il rientro alla propria residenza e il proseguo dell’isolamento rigido“.