La bambina aveva dieci anni quando vide il viso di quell’uomo poggiato sul seno della madre-prostituta. Quindi racconto tutto al padre che sporse denuncia. Ieri l’allora cliente, Luigi Campione, è stato condannato a quattro mesi per corruzione di minore.
Il fatto risale al 2009: la mamma-prostituta, che si era appena separata, andava a lavorare a domicilio. E siccome non sapeva dove lasciare la figlia, la portava con sé nelle case dei clienti, scrive L’Unione Sarda oggi in edicola. Ma un giorno, anziché restare nella stanza da letto dove la madre le aveva detto, la piccola entrò in cucina e diventò, suo malgrado, spettatrice di un amplesso. Durante il processo, l’uomo si era giustificato davanti al giudice dicendo che la donna era a seno nudo perché lui stava controllando che non avesse un tumore al seno. Ieri la sentenza del giudice Giovanna Deriu che ha condannato Campione a quattro mesi.