E’ stato risolto dai carabinieri il giallo di questa mattina a Serramanna. Il cadavere trovato carbonizzato è quello di Giuseppe Farris, sessantenne disoccupato con problemi di alcolismo.
L’uomo, che frequentava il casolare come abitazione, è morto avvolto dalle fiamme mentre dormiva, forse sotto l’effetto dell’alcol.
Per scaldarsi Farris avrebbe utilizzato cartoni con alcuni pezzi di legna e poi si è addormentato senza accorgersi delle fiamme. Il corpo, completamente bruciato, è stato trovato questa mattina, verso le 10.30, nel casolare abbandonato in località Santa Maria, vicino a una vecchia chiesetta.
Gli inquirenti in un primo momento avevano ipotizzato un omicidio ma la dinamica del rogo lo avrebbe escluso.