La polizia municipale di Sassari ha eseguito il sequestro preventivo della ex Sarda Carni, storica azienda sassarese specializzata nella trasformazione delle carni, la cui epoca d’oro risale agli anni Ottanta. Disposto dalla Procura, il sequestro della società con sede a San Giovanni è connesso all’ipotesi di reati ambientali. Secondo le indagini, lo stabilimento, circondato da case e coltivazioni, era stato trasformato in una vera e propria bomba ecologica. Gli agenti nei giorni scorsi hanno monitorato l’area dall’alto, con l’ausilio di un drone, scoprendo una ventina di veicoli abbandonati tra furgoni e auto private, ormai sovrastate dalla vegetazione. E ancora: taniche in ferro e in plastica e rifiuti di ogni tipo. Il contenuto di gran parte dei contenitori, prevalentemente oli, idrocarburi e materiali per il confezionamento della carne, sarebbe finito nel sottosuolo. I vigili hanno notificato anche degli avvisi di garanzia nei confronti degli ultimi due amministratori della società. (Foto ANSA)
Sardinia Post si ferma, la solidarietà della Giunta Todde
La presidente Alessandra Todde e tutta la Giunta regionale esprimono la loro vicinanza ai giornalisti di Sardinia Post, rimasti senza lavoro…